Durante la 18° edizione del Festival verrà presentato lo slideshow “Fellini e le donne”. La galleria di immagini, tratta dall’archivio della Fondazione Federico Fellini di Sion (Svizzera) e curata dal critico Federico Grandesso, presenta una selezione di circa 50 fotografie, alcune inedite, emblematiche dell’universo felliniano.
Rappresentate come personaggi sacri che danno forma alla sua memoria e simbolizzano la pulsione di vita, le donne sono onnipresenti nell’opera di Fellini, dall’epoca in cui è ancora vicino al neorealismo (La Strada / Le notti di Cabiria) fino alle opere in cui esprime una fantasia poetica senza pari nella storia del cinema (La dolce vita, Giulietta dei spiriti, Satyricon).
L’eros felliniano si trasforma giungendo ad impersonificare la città di Roma come incarnazione dell’eterno femminile, così come illustrato nella scena di Roma con Anna Magnani. Fellini ha diretto le più grandi attrici del suo tempo (Giulietta Masina, Claudia Cardinale, Sandra Milo, Anita Ekberg, Magali Noël, Anouk Aimée, Yvonne Furneaux) cercando di esprimere grazie ad esse tutte le sfaccettature di “questo pianeta sconosciuto” di cui parla quando si riferisce alle donne. E le donne risultano sublimate da scenografie che si rifanno tanto ai suoi ricordi personali (la villa natale in Amarcord, Roma ne La dolce vita e Le Tentazioni del dottor Antonio), quanto a mondi fantasmatici (La Città delle donne, E la Nave va).
La Fondazione Fellini di Sion (Svizzera) possiede una collezione di 15.000 documenti di cui 9.000 relativi a Federico Fellini. La collezione attuale, composta da disegni, foto, manifesti, corrispondenza ed elementi di decoro, rappresenta uno dei più importanti fondi d’archivio cinematografico riguardante Fellini. La Fondazione ha come missione quella di far conoscere i suoi archivi al pubblico, agli studenti e ai ricercatori attraverso pubblicazioni e manifestazioni culturali e artistiche. Sin dalla sua creazione, nel 2001, la Fondazione ha organizzato oltre cento mostre ed eventi in Svizzera e nel mondo nell’ ambito di festival, musei e istituzioni internazionali. Ha collaborato con importanti artisti contemporanei tra cui Maurice Béjart (2003), Johan de Meij (2015), David Lynch (2018).
Data:
Venerdì, 31 Luglio, 2020 - 11:15