La ventesima edizione di MoliseCinema si apre con la proiezione pomeridiana – al Cinema Teatro, a partire dalle ore 17.00 – con la proiezione di una prima porzione di cortometraggi internazionali (Dylian, Text me when you get home xx, Footsteps on the wind, A shared path, Babatoura). Ad essa segue, alle ore 18.00 nella medesima sede, la proiezione di cinque dei corti italiani della sezione Percorsi (Fiori, Cromosoma X, Dream, La foto perfetta, Acqua che scorre non porta veleno).
Alle 19.30, presso la Galleria Iannucci, ha luogo l’inaugurazione della mostra fotografica “Un Festival, un paese”, allestita in occasione del ventennale festivaliero che ricorre quest’anno. L’allestimento ripercorre il ventennio trascorso riportando i volti degli ospiti che hanno segnato le precedenti edizioni e dei luoghi e delle persone che hanno caratterizzato il Festival nel corso degli anni.
Alle 20.15 si apre la prima delle serate di questa edizione del Festival, ancorandosi alla sede dell’Arena. Dopo l’apertura ufficiale della ventesima edizione del Festival, infatti, da tenersi alla presenza dell’attrice e modella Greta Ferro, segue la presentazione ufficiale della nuova Rete dei Festival adriatici, alla presenza dei vari direttori dei singoli eventi. Dopodiché, sempre nell’Arena, al via le proiezioni della serata: prima (20.30) il documentario – non in concorso – Il tesoro della sua giovinezza: Paolo di Paolo: , diretto da Bruce Weber, alla presenza dello stesso di Paolo, iconico fotografo che ha punteggiato con i suoi scatti la storia della nazione; poi (22.30) il primo dei lungometraggi in gara per la sezione Paesi in lungo, Il legionario di Hleb Papou, cui segue un incontro con il regista stesso.
Sempre nel corso della serata, gli eventi si dislocano anche presso l’Arena piccola, dove alle 21.15 è programmata la proiezione del primo dei documentari in concorso per la sezione Frontiere, Los Zuluagas. A questi segue (h. 22.45) Ema ess unit, il primo dei contenuti appartenenti alla propositiva sezione Girare il Molise.
