Regia: Daniele Babbo | 2020 | 74'
Tutti i giorni, da circa duecento anni, i tuffatori di Mostar, in Bosnia ed Erzegovina, si lanciano dallo Stari Most, il "ponte vecchio" costruito nel XVI secolo, tradizione che si tramanda da generazioni e che neanche la guerra è riuscita a cancellare, nonostante la distruzione del ponte nel 1993. Tra la ricostruzione di un passato tragico e devastante, ancora vivido nella mente di molti tuffatori, e le prospettive per il futuro da parte delle generazioni più giovani, il film di Daniele Babbo restituisce una visione intima ed esclusiva sulla vita di un gruppo di uomini che incarnano la storia e i sentimenti del loro popolo.
Daniele Babbo: nato a Roma nel 1970, conosciuto anche come Dan Daddy, è un regista di video sperimentali, programmi televisivi e soprattutto videoclip musicali, Tra i tanti: "Frosinone" (Calcutta, 2015), "Coniugati passeggeri" (Dente, 2014), "Giardino comunale" (Maria Antonietta, 2014), "Blue Man" (Adriano Viterbini, 2013), "Serena la fan" (Galera, 2013), "Gomma" (Baustelle, 2010). Ha collaborato con molti dei più apprezzati cantanti indipendenti italiani, come I cani, Marta Sui Tubi, Baustelle e Calcutta. "I tuffatori" è il suo lungometraggio d'esordio, selezionato ai festival internazionali di Torino e Trieste nel 2020.