I volti, i luoghi, le atmosfere di MoliseCinema nei primi venti anni della sua storia.
La mostra fotografica che viene presentata alla Galleria Iannucci durante l’edizione 2022 ripercorre la storia del Festival attraverso decine di immagini ed è articolata in tre fasi cronologiche.
Nella prima fase (2003-2009) il Festival aveva un carattere itinerante e si spostava ogni sera in un paese diverso dal Molise. Poi dal 2006 la scelta di collocarlo in una sede unica, a Casacalenda. Anno dopo anno la manifestazione si è consolidata e ha accolto molti protagonisti del cinema italiano: da Isabella Ragonese a Luigi Lo Cascio solo per citarne alcuni. Nel 2009 viene raggiunto un grande obiettivo: la riapertura del cinema di Casacalenda.
Nella seconda fase (2010-2015) il Festival h ampliato la sua proposta cinematografica e culturale. Tanti i protagonisti del cinema italiano che sono venuti a Casacalenda a presentare i loro film: grandi maestri come Citto Maselli e Nanni Moretti, attori come Rocco Papaleo, Edoardo Leo e Stefano Fresi, attrici come Giovanna Mezzogiorno, Cristiana Capotondi e Anna Finocchiaro. E poi i concorsi di corti, documentari e opere prime e seconde, con un’attenzione particolare al cinema più innovativo e indipendente.
Nella terza fase (20016-2022) il Festival ha ospitato alcuni dei migliori interpreti italiani, anche grazie alla collana editoriale dedicata agli attori: Elio Germano, Alba Rohrwacher, Pierfrancesco Favino, Jasmine Trinca e, nell’anno del ventennale, Fabrizio Gifuni. MoliseCinema ha anche rafforzato il suo carattere internazionale con corti e film che provengono da tutto il mondo e un’attenzione particolare al cinema più giovane e indipendente. Tanti anche gli eventi di contaminazione tra cinema, arte, musica, letteratura e teatro.
Mostra a cura di Pasquale D’Imperio e Federico Pommier Vincelli.
Coordinamento: Salvatore Di Lalla
Collaborazione: Francesca Iannella
Fotografie di: Archivio Kerem, Maurizio Cavaliere, Pietro Coccia, Vittorio Flacco, Francesca Iannella, Maria Luisa Presutti, Thomas Tozzi.