Girare il Molise 2024

118dB, o la luce emessa dalle galassie lontane in fuga dallo spazio, di Leonardo Ricci Lucchi, con Luca Tonetti, Gabriella Trivisano, Gianluca Mignogna, 10’.

Un bizzarro incontro fa iniziare un viaggio introspettivo attraverso l’udito. I protagonisti, inizialmente scossi e angosciati dal suono, hanno una rinascita spirituale accettandolo e comprendendolo.

Leonardo Ricci Lucchi scrive articoli di critica cinematografica. Come sceneggiatore e regista ha realizzato Apnea (2021) e Arcadia (2023).

Apocalypsis, di Emmanuel Alcala, Andres Ljanega, Nicolas Sanabria, 5’.

Nell'estate del 1994, in un piccolo pascolo dell'Argentina, un gruppo di bambini si riunisce per giocare a calcio. Quello che inizia come un altro giorno di divertimento sarà presto un ricordo.

Emmanuel Alcalá, argentino, vive in Molise. È grafico, illustratore e responsabile culturale.

Fuori concorso

Ciò che resta (The House That Stood), di Antonella Spirito, con Matteo Accardi, Brian Bususu, Beatrice Buticchi, 60’.

San Pietro Avellana, 1943. Camillo, un adolescente, vede la sua vita capovolta quando, un giorno, un gruppo di soldati tedeschi in ritirata occupa la locanda della sua famiglia.

Antonella Spirito è una scrittrice e regista italiana, residente nel Regno Unito. Ha studiato alla London Film School e ha conseguito un MA presso la Roehampton University.

Emphaty, di Mattia Marano, con Eric Zhou, 8’.

Wu Sun è ricercato a livello internazionale. Per evitare la cattura si rifugia in Italia. Il suo unico aiuto viene da un uomo che gli consegna quotidianamente il cibo. Solo quando rievoca una
serie di atrocità commesse riesce finalmente a mostrare empatia.

Mattia Marano nel 2020 ha vinto il progetto europeo C.I.R.C.E. Ha scritto e diretto Ritorno a casa, cortometraggio comico-drammatico.

Je me confie à toi, di Diego Florio, con Tonia Passarelli, Ebrima Walli, Ayoub Charnena, Alessandra Di Iorio, Alagi Kassama, Jammeh Alieu detto Alex, Ousman Jallow, Mahmoud Ali Abdelfattah, Amadou Konate, Roberta Natarelli, Suhag Miah, Hassan Raza, 30’.

Un gruppo di minori stranieri non accompagnati, giunto in Molise nel 2022, partecipa ad un laboratorio linguistico-teatrale. Partendo dal tema del viaggio emergono paure, senso di assenza,
lacerazione per l’abbandono della propria casa, ma anche amore, speranze, aspettative e il sogno di una vita migliore.

Diego Florio, attore, si è diplomato all’Accademia “Silvio d’Amico”. Ha collaborato con Michele Placido, Marco Tullio Giordana, Stefano Mordini. Si occupa di formazione e produzione. Lavora all’interno delle carceri, nelle scuole e nell’università.

La scintilla, di Simone D’Angelo, con Antonio De Rosa, Federico Mancini, Chiara Cavalieri, Diego Sommaripa, 26’.

La storia vera di frate Sante, cappuccino originario di Castelmauro, che nel 1530 viene inviato a fondare una nuova provincia nel territorio oggi compreso tra Molise e Puglia. Un viaggio
fisico ma soprattutto spirituale per arrivare a riscoprire il senso profondo della fede.

Simone D’Angelo è regista, DOP e montatore. Ha realizzato cortometraggi, documentari, spot e videoclip. Conduce laboratori di cinematografia nelle scuole e nei penitenziari.

Fuori concorso

Danilo Sergio, 59’. Con Silvia Valente, Michelangelo Janigro, Tommaso Evangelista.

Vita e opere del celebre pittore molisano Antonio Pettinicchi, rinomato per la sua capacità di rappresentare l'essenza degli “ultimi” attraverso le sue tele. Testimonianze e racconti di artisti, critici e storici dell’arte che a vario titolo sono entrati in contatto con il celebre artista nato a Lucito nel 1925: da Augusto Massa a Silvia Valente, da Tommaso Evangelista a Lorenzo Canova, da Dante Gentile Lorusso a Michelangelo Janigro fino alle immagini esclusive provenienti dall’archivio personale di Gino Palladino.

Danilo Sergio è un regista e sceneggiatore, ha scritto e diretto cortometraggi selezionati in festival cinematografici nazionali e internazionali (Sabato - 2013, Caron! - 2013, Amore guardami - 2015, Viola - 2016). Nel 2022 ha realizzato Gl’cierv, un cortometraggio in cui esplora il carattere visionario del rito dell’Uomo Cervo.

Pettinicchi (2024) è il suo primo lungometraggio.